Proseguono le attività del progetto “Scenario Temparossa”: nei giorni scorsi si sono infatti svolti alcuni incontri durante i quali l’assessore regionale Francesco Pietrantuono e i referenti delle imprese che si sono aggiudicate la gestione del progetto hanno incontrato i portatori di interesse presenti sui territori ed i sindaci delle comunità che ricadono all’interno dell’area della concessione.
Il primo dei tre incontri si è svolto lunedì 23 aprile con i rappresentanti delle categorie economiche e sociali, presso la sede del consiglio regionale. Marcello Miozzo, biologo e referente di DREAM, l’azienda capofila del team che gestisce il progetto, ne ha presentato le fasi e gli obiettivi, approfondendo alcuni aspetti relativi ai dati ambientali fin qui raccolti. Maria Fabbri, Cristian Pardossi e Francesco Larocca, esperti di partecipazione e rappresentanti di Sociolab, hanno poi coinvolto attivamente i presenti chiedendo loro di individuare da una parte i possibili rischi legati alle attività della concessione, e dall’altra le proposte per scongiurarli, mitigarli o migliorare il contesto socio-ambientale. Nel pomeriggio dello stesso lunedì si è tenuto un analogo incontro, questa volta aperto alle diverse realtà associative impegnate sul piano della valorizzazione, promozione e protezione dell’ambiente. Anche in questo caso, dopo la presentazione del progetto, con i suoi obiettivi e le sue fasi, gli esperti di Sociolab hanno condotto un momento di coinvolgimento diretto dei presenti per fare emergere rischi e proposte.
Il giorno successivo si è svolto invece il secondo incontro con i sindaci dei Comuni che ricadono nell’area della concessione mineraria. In questa occasione i primi cittadini sono stati coinvolti dagli esperti di Sociolab, che hanno chiesto loro di indicare, accanto ai rischi e alle proposte, anche i bisogni delle comunità che rappresentano ed i bisogni che essi stessi avvertono in qualità di rappresentanti istituzionali in prima linea sul territorio.
Dai tre incontri sono emersi temi, punti critici, bisogni ma anche un numero significativo di proposte che rappresentano un valido punto di partenza per il prosieguo del progetto. Mentre infatti prosegue l’attività di campionamento da parte di biologi, zoologi, ingegneri ambientali ed economisti, i prossimi appuntamenti pubblici del progetto prevedono il coinvolgimento delle comunità locali attraverso l’organizzazione di incontri di presentazione e ascolto in ciascuno dei tredici comuni coinvolti, di cui presto sarà disponibile su questo sito il calendario completo.